E rieccoci..
a una settimana dall'assemblea indetta dal nostro beneamato rappresentante AB, dove alcuni docenti e assistenti ci avevano caldamente invitato a darci una mossa, definendoci studenti un pò svogliati (ed è vero) e poco sensibili a quell'aspetto sociale derivato dalle problematiche intrauniversitarie e sfociate o sfogate anche a livello extraunivterritoriale (in parole povere, dovremmo essere noi i primi ad andare in piazza a far casino perchè siamo architetti e quindi i più sensibili e i più svegli a capir i problemi della società)...non è stata pervenuta più alcuna notizia sulle lezioni in Piazza ( si parlava delle Torri d'Europa come winter site) da nessun dei professori che si erano fatti avanti un paio di settimane fà.
Adesso io non voglio fare polemica, mi sorgono solo un paio di dubbi sul reale interesse dei nostri prof a manifestare contro i tagli e promuovere il nuovo slogan "sgama il barone aiuta il meritocrate secchione"
Mah........Mah...Ma...
...non sarà che anche la nostra innoqua facoltà sia inbottita di Baroni e Baronette?
Ma non sarà che a più di qualcuno brucia la poltroncina?
Ma secondo voi esiste la possibilità di tutto ciò?
Ma non sarà...
...che per tutti questi anni ci hanno fatto credere che colei che che comandava era la segretaria e invece era tutta una copertura???
Che stupidooo...
Mammamia bisogna organizzare una rete segreta di notizie e sbabezzi sui nostri prof. ,e qual'è il modo migliore se non quello di postarlo su un blog pubblico!
Concludo con un appello allo stimolo e alla collaborazione tra noi, sperando che prima o poi queste lezio in piazza vengano svolte (magari davanti a un nutrito gruppo di giovani ùarchitetti), e che chiunque ne abbia voglia, possa utilizzare questo blog come strumento stimolante per discussioni, critiche e proposte. E adesso scrivete un commento prima che i miei colleghi mi censurino!
DC
1-Domandiamoci principalmente chi è Giacomo Borruso. Nel senso, qual è la sua storia.
RispondiElimina2-Riportiamo una lista di risultati ottenuti dalla facoltà in 10 anni di vita.
3-Domandiamoci perché è una facoltà con pochissimi architetti nel suo organico.
le cose da dire sarebbero molte ma cercherò di essere sintetico...
RispondiEliminasono sconcertato dall'indifferenza generale di noi studenti di architettura: alle assemblee generali e ai cortei eravamo davvero pochi, specie per quelli della triennale (paradossalmente direi) sembra che non ci sia nessun problema. poi dispiace criticare il buon AB, che so si impegna molto, ma il giovedì alle 18 non è un gran orario per fare assemblee: molti di noi tornano a casa perchè il venerdì non hanno lezione e per i pendolari è un po' tardi.
i problemi della facoltà sono i soliti, comprese (o forse prima di tutto) certe poltrone che bruciano sotto il sedere dei nostri cari non-architetti...
per quanto riguarda la legge 133 e la riforma dell'università però direi che è il caso di fare un po' di autocritica...cominciando dal lasciare qualche commento qui per esempio, facendo diventare questo blog un "luogo" di discussione e dibattito, per certi versi simile ad un'assemblea di facoltà.
Forse..la nostra indifferenza è data dal fatto che nn avendo una sede, nn abbiamo un luogo che ci rappresenti, un luogo a cui siamo legati, in cui tutti noi possiamo confrontarci, sia studenti sia insegnanti. Ognuno pensa al suo essere individualista di conseguenza..avendo perso di vista un fine comune. Quello del migliorarsi sempre!
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